Creare un ambiente di apprendimento della lingua inglese a casa potrebbe sembrare un’impresa difficile, ma con un pizzico di creatività e tanta voglia di divertirsi sarà più facile di quanto pensiate.
Non sarà necessario trasformare il salotto in una classe, basterà integrare l’inglese nella vita quotidiana in modo giocoso e naturale.
Vediamo come sia possibile rendere la casa un luogo perfetto per insegnare l’inglese ai bambini.
Piccoli accorgimenti per rendere l’apprendimento dell’inglese parte della vita quotidiana.
Imparare una lingua non significa solo sedersi a studiare parole su un libro. Soprattutto per i più piccoli, l’apprendimento avviene meglio quando è immersivo e naturale.
Un’idea semplice ma efficace è introdurre l’inglese in piccole dosi durante la giornata.
Ad esempio, potreste iniziare a nominare oggetti comuni della casa in inglese: il tavolo diventerà “table”, la finestra “window”, il cane “dog”.
Questo permetterà ai bambini di familiarizzare con le nuove parole senza sentirsi in un contesto formale.
Un altro metodo divertente per inserire l’inglese nella vita quotidiana è creare una routine “linguistica”.
Potreste dedicare un momento della giornata all’inglese, come ad esempio la colazione o la merenda.
Mentre si mangia, si possono fare domande in inglese: “What do you want for breakfast?” (Cosa vuoi per colazione?) o “Would you like some juice?” (Vuoi un po’ di succo?)
In questo modo, i “Little Learners” inizieranno a utilizzare l’inglese in situazioni concrete, imparando senza nemmeno rendersene conto.
Inoltre, potreste creare piccoli giochi in inglese che coinvolgano l’intera famiglia.
Un esempio? Potreste giocare a “Simon says” in inglese. Ad esempio, “Simon says touch your nose” (Simon dice, tocca il naso) oppure “Simon says jump three times” (Simon dice, salta tre volte).
I bambini si divertiranno un mondo e, nel frattempo, impareranno nuovi vocaboli e frasi in modo spontaneo.
Rendere l’inglese visibile e interattivo.
Per stimolare ancora maggiormente l’apprendimento, è importante che l’inglese sia visibile in casa e che i bambini possano interagire con la lingua anche attraverso oggetti concreti.
Un’idea carina potrebbe essere etichettare vari oggetti della casa con i loro nomi in inglese.
Ad esempio, potreste attaccare piccoli cartellini sugli armadi con scritto “wardrobe”, sulle porte con scritto “door”… e così via.
In questo modo, ogni volta che i bambini vedranno quegli oggetti assoceranno automaticamente la parola inglese all’oggetto.
In casa potreste anche creare una piccola libreria di libri in inglese: storie brevi e illustrate funzionano benissimo.
Potete leggerli insieme prima di andare a letto o durante un momento di relax.
La lettura non solo aiuta ad arricchire il vocabolario, ma sviluppa anche la fantasia e l’amore per la lingua.
Un ambiente pieno di giochi e creatività.
I bambini imparano meglio quando si divertono… e l’inglese non fa eccezione! Un ambiente di apprendimento efficace dovrebbe essere pieno di giochi e attività stimolanti.
Ad esempio, potreste organizzare una caccia al tesoro in inglese, nascondendo piccoli oggetti in casa e fornendo indizi nella lingua straniera: “Look under the bed” (Guarda sotto il letto) oppure “Find the toy in the kitchen” (Trova il giocattolo in cucina).
Questo tipo di attività non solo aiuta a praticare l’inglese, ma stimola anche la curiosità e il desiderio di scoprire.
Un’ultima idea divertente potrebbe consistere nel creare insieme un calendario delle attività settimanali in inglese.
Per ogni giorno si può scrivere in inglese cosa si farà: “Monday: play football” (Lunedì: giocare a calcio) oppure “Saturday: go to the park” (Sabato: andare al parco).
I bambini potranno partecipare attivamente e associare le parole alle loro attività preferite.
Ricordate, migliorare il proprio inglese mentre si è a casa può essere un’esperienza meravigliosa se fatta in maniera naturale e divertente.
Sono esclusivamente necessarie un po’ di immaginazione e la voglia di trasformare ogni momento in una piccola avventura linguistica!