Presentati i risultati della prima “Pingu’s English Italy Customer Satisfaction Survey”.

Da Pingu’s English, lo sappiamo, i voti non contano. L’importante è imparare in libertà, divertendosi e facendo in modo che ogni bambino possa esprimere al meglio le proprie attitudini e le proprie predisposizioni. È grazie a questo approccio che Pingu’s English ha ormai superato le 50 scuole di inglese in Italia e accoglie ogni anno quasi 10.000 bambini da 6 mesi a 12 anni.

Questa volta però sono state le scuole Pingu’s English a farsi dare i voti dai propri clienti. Nei mesi di aprile e maggio, i genitori dei nostri bambini sono stati invitati a partecipare alla prima “Pingu’s English Italy Customer Satisfaction Survey”, una breve indagine anonima volta a verificare il livello di gradimento del servizio erogato all’interno delle nostre scuole. A tutti i genitori va il nostro sentito e sincero ringraziamento, sia per aver deciso di affidarci una parte così importante del futuro dei loro figli, sia per stimolarci con elogi, suggerimenti e critiche giorno dopo giorno.

L’indagine rivela innanzitutto come l’età di ingresso dei bambini si abbassi ogni giorno di più. Come evidenziato dalla grafica i centri Pingu’s English sono frequentati per un 13% da Little Learners (0-3 anni), da un 46% da bambini che frequentano la scuola materna, da un 35% che frequenta la primaria e un rimanente 5% che va alle scuole medie.

 

 

Un altro aspetto, che gratifica enormemente gli oltre 200 insegnanti, i 20 coordinatori didattici Pingu’s English Italy e la nostra Direzione Didattica, è rappresentato dall’altissima percentuale di gradimento nei confronti degli insegnanti: oltre il 95% degli intervistati si dice soddisfatto dell’insegnante del proprio figlio. Questo dato è perfettamente identico all’indice di soddisfazione rispetto al metodo e all’organizzazione del centro.

Questi risultati dimostrano quanto gli investimenti in formazione del personale e in ricerca e sviluppo stiano dando i propri frutti e come i genitori pongano sempre maggiore attenzione alla qualità didattica del progetto a cui decidono di iscrivere il proprio bambino. La consapevolezza che la capacità di apprendimento di cui il bambino gode nei primi anni di vita è assolutamente irripetibile, rende sempre più attenti i genitori nella scelta del miglior corso possibile.

Pur essendo prevedibile, una gradita conferma è rappresentata dal value for money percepito dai nostri clienti: oltre il 52% ritiene che il prezzo del corso sia basso rispetto alla qualità del servizio ricevuto, il 27% lo ritiene corretto, mentre un 21% considera il corso costoso.

Infine, solo il 5% degli intervistati dichiara che non continuerà il percorso e tra questi, circa la metà per motivazioni economiche o organizzative.

 

 

Questi dati ci permettono di pianificare i nuovi progetti con fiducia ed entusiasmo, lavorando ogni giorno per offrire un servizio di qualità che ci permetta di raggiungere percentuali addirittura migliori rispetto a queste.