Tortine che prendono il nome dal loro colore scuro dato dal cioccolato, i brownies sono dolcetti originari degli Stati Uniti, conosciuti in tutto il mondo anche con nomi diversi quali “chocolate brownies” e “Boston brownies”.
Qualcuno fa risalire la loro origine alla fine dell’Ottocento, quando la moglie del ricco proprietario del Palmer House Hotel di Chicago chiese a un pasticcere di confezionarle una torta le cui fette potessero essere comodamente consumate durante un pranzo al sacco.
Il pasticcere confezionò quindi così il primo brownie (il “Palmer House Brownie”), ricoperto di glassa all’albicocca e farcito di noci, ancora oggi servito al Palmer House Hotel di Chicago.

Altre versioni narrano invece che la loro invenzione sia stata casuale: un cuoco si era dimenticato di aggiungere lievito a una torta al cioccolato, creando così un nuovo dolce.
Nel tempo le ricette per i brownies si sono adattate a un risultato che, sebbene con delle varianti, risulta essere come adesso lo conosciamo, ovvero dei dolcetti dall’impasto consistente con una leggera crosticina e il cuore morbido.
In pratica si tratta di un biscottone a base di farina, zucchero, cioccolato (di solito fondente), burro e uova, tagliato a quadratini e di cui vengono realizzate diverse varianti: ricoperti di glassa, aromatizzati alla vaniglia, alla menta…
I brownies vengono spesso serviti con il caffè, con il latte (freddo, nella versione americana), con gelato alla vaniglia, con panna oppure con salsa di lamponi e possono essere un ottimo dessert a fine pasto oppure una gustosa e nutriente merenda.

Benché la ricetta originale consideri come ingrediente principale il cioccolato fondente o al massimo al latte, vi è anche una “versione bianca” di brownies, chiamati “blondies”, preparati o proprio senza cioccolato o con cioccolato bianco.
La ricetta dei brownies non è di difficile preparazione ed è molto veloce. Potrebbe essere divertente impegnarsi con i propri bambini in cucina per realizzarli, magari decidendo insieme se aggiungere all’impasto un ghiotto tocco in più, con l’aggiunta di gocce di cioccolato, nocciole, mandorle, noci o frutta candita, a seconda dei gusti!

Benché alcune versioni considerino l’utilizzo di lievito, vogliamo consigliarvi la ricetta senza lievito. In questo caso, la raccomandazione è di amalgamare sì gli ingredienti, ma non accanirsi a mescolare troppo per non far incamerare all’impasto troppa aria.
Meglio quindi usare la frusta anziché un mixer.

Ricetta dei brownies

Preparazione: 20-30 minuti. Cottura: 15-20 minuti. Porzioni: circa 36 brownies.
Ingredienti:

  • 90 g di farina 00,
  • 185 g di zucchero *,
  • 3 uova (medie),
  • 200 g di burro,
  • 200 g di cioccolato fondente **,
  • 20 g di cacao amaro **,
  • 2 cucchiaini di estratto di vaniglia o 1 bustina di vanillina in polvere ***,
  • 1 pizzico di sale.

Facoltative: nocciole intere spellate.
* Si può utilizzare solo zucchero bianco semolato oppure una parte di zucchero bianco e una parte di zucchero di canna.
** Anziché cioccolato fondente e cacao amaro, si può utilizzare anche solo cioccolato fondente, aumentandone la quantità.
*** Se si decide di procedere alla versione con nocciole, l’estratto di vaniglia si può anche omettere.

Come preparare le tortine

Accendiamo innanzitutto il forno per farlo scaldare a 170°-180°, quindi facciamo fondere a bagnomaria il burro e il cioccolato che avremo tagliato in piccoli pezzi.
Il burro, se a temperatura ambiente, può essere aggiunto anche a tocchetti quando il cioccolato è quasi del tutto fuso.
In una ciotola sbattere le uova, lo zucchero e la vaniglia, facoltativa se si aggiungeranno le nocciole.
Tutto deve amalgamarsi bene, ma non bisogna mescolare a lungo per non far incorporare aria. Unire quindi il burro e il cioccolato fusi e mescolare formando un composto omogeneo.
A questo punto si possono aggiungere la farina e il cacao, sempre mescolando delicatamente ma non troppo a lungo.

Nel caso si sia deciso di aggiungervi le nocciole, allora queste andranno tostate al forno per circa 8 minuti a 180°, quindi tritate grossolanamente e aggiunte all’impasto.
Versare il composto in una teglia (possibilmente quadrata da 30×30 cm, oppure rettangolare da 35×27 cm; da considerare che, più piccola è la teglia, più spessi saranno i brownie, e qui la scelta è tutta una questione di gusto personale) imburrata e infarinata, oppure sulla quale stenderete della carta da forno.
Livellare il composto e cuocere per 15-20 minuti. Il brownie è cotto quando inserendo uno stecchino, questo risulterà asciutto. Da considerare che comunque il cuore del brownie dovrebbe rimanere morbido.
Lasciar raffreddare completamente, quindi tagliare a quadrotti il più possibile regolari con un coltello a lama liscia.
I brownies si possono conservare per qualche giorno in un recipiente chiuso (va benissimo una scatola di latta).