Esiste una ricorrenza annuale celebrata negli Stati Uniti – e in altre parti del mondo – che vuole commemorare un evento speciale: il 12 ottobre 1492, giorno in cui Cristoforo Colombo arrivò con le sue tre caravelle nel cosiddetto Nuovo Mondo.
Si tratta del Columbus Day, festa di cui gli italoamericani vanno particolarmente orgogliosi visti i natali genovesi del famoso navigatore ed esploratore che, partito dalla Spagna, sbarcò nelle Bahamas diventando così il primo europeo a esplorare le Americhe (probabilmente dopo i Vichinghi che è possibile avessero già raggiunto in precedenza zone della parte settentrionale dell’attuale Canada).

Sono stati proprio i nostri concittadini oltreoceano a celebrare per la prima volta questa festa a San Francisco nel 1869, anche se sembra che alcune celebrazioni si tennero già nel 1792 ad opera della società di St. Tammany, nota anche come “Ordine colombiano”, per commemorare lo sbarco di Colombo avvenuto trecento anni prima.
Dopo il primo riconoscimento ufficiale della ricorrenza da parte dello stato del Colorado nel 1907, sarà il presidente Franklin D. Roosevelt a farla diventare ufficialmente festa nazionale in tutti gli Stati Uniti a partire dal 1937.

Nel 1971 il “Giorno di Colombo” è diventata festa federale e a essa è stato designato il secondo lunedì di ottobre.
Nel 2022 la data ufficiale è quella del 10 ottobre.

Tra i festeggiamenti tradizionalmente organizzati per il “Columbus Day” occorre senza dubbio ricordare l’imponente sfilata di New York per le vie di Manhattan (per la precisione sulla Fifth Avenue, procedendo verso nord dalla 44th Street fino alla 72th Street) che inizia verso le undici del mattino e si protrae fino al pomeriggio.
Questa sfilata richiama ogni anno circa un milione di partecipanti – tra turisti e residenti – e vede la presenza di bande musicali, corpi militari e carri allegorici. Per l’occasione l’Empire State Building si tinge dei colori della bandiera italiana.
Oltre a questa, sono molte altre le parate proposte nelle varie “Little Italy” americane, oltre a eventi di vario tipo, spettacoli teatrali e concerti.

Anche se in maniera diversa rispetto agli Stati Uniti d’America, il 12 ottobre la “Giornata Nazionale di Cristoforo Colombo” viene festeggiata anche in Italia: a questa sono collegati anche altri eventi come per esempio il “Chocoday”: se infatti Cristoforo Colombo non avesse “scoperto” l’America, forse noi europei non avremmo mai conosciuto il cacao!

Una giornata che, seppur celebrata in molte nazioni, nel tempo ha dato adito anche ad alcune critiche: infatti tra le molte conseguenze legate alla scoperta del Nuovo Mondo svolta da Cristoforo Colombo nel 1492 è presente purtroppo anche il terribile sterminio delle popolazioni indigene che avvenne nei secoli successivi.
È per questo motivo che alcune città statunitensi (ad esempio Los Angeles) da qualche anno hanno scelto di commemorare, nella giornata del 12 ottobre, non tanto l’arrivo di Colombo nelle Americhe quanto le popolazioni native vittime del genocidio che venne compiuto nei secoli che seguirono.