Nell’ambito dell’apprendimento di una nuova lingua, un principio di cui è bene tener conto è che utilizzare strategie e modalità che colleghino ciò che si vuol imparare a ciò che meglio conosciamo ci consente di assimilare con più facilità e con minor fatica concetti nuovi.
Un nuovo apprendimento, infatti, risulta sempre più semplice se richiama ciò che ci è più vicino, se si collega ai nostri interessi e al mondo che ci circonda.

Proprio per questo motivo, anche quando si desidera avvicinare i bambini a una seconda lingua, è bene partire da ciò che è più inerente alla loro quotidianità.
Nuovi termini e nuove espressioni in una seconda lingua verranno infatti assimilati con più facilità e memorizzati in modo più duraturo se riguardano ciò con cui essi sono più a contatto.
Non è un caso se tra i primi argomenti che vengono proposti ai bambini per imparare la lingua inglese vi sia la famiglia, ovvero l’ambiente che meglio conoscono.

Come insegnare ai bambini i termini in inglese che riguardano la famiglia.

Ogni nuovo insegnamento deve sempre tener conto delle modalità e delle strategie più efficaci per coloro a cui è rivolto.
Di conseguenza è sempre bene ricordare che per i bambini l’approccio ludico è il modo più naturale di assimilare e memorizzare cose nuove.
Lo stimolo che i bambini ricevono tramite le attività ludiche consente loro di essere più recettivi: è quindi importante proporre attività divertenti, che li incuriosiscano e che stimolino creatività e immaginazione.
Termini inglesi relativi alla famiglia, come per esempio

  • “mother” , “father”,
  • “sister”, “brother”,
  • “grandmother”, “grandfather”,
  • “cousin”,
  • “uncle”, aunt”,
  • “son”, “daugther”

danno al bambino l’opportunità di prendere maggiore confidenza con la pronuncia.
Sarà inoltre possibile proporre anche forme più affettuose, meno formali, come per esempio

  • “mom” e “mommy”,
  • “dad” e “daddy”,
  • “grandma”, “grandpa”,
  • “bro”, “sis”

oltre ad allargare il vocabolario con ulteriori termini come “parents”, “grandparents”, “relatives”, “children”, “twins”.

 

Cut out Pingu and his family. Then glue them onto family tree and write the correct name.

 

Attività e risorse utili.

Per facilitare l’acquisizione e la memorizzazione di nuovi termini in lingua inglese relativi alla famiglia è innanzitutto bene porre il bambino in primo piano.
Sarà così per esempio possibile collegare i nomi dei vari componenti della famiglia con il loro grado di parentela in lingua inglese, per poi magari aggiungere sempre maggiori particolari, in modo tale da porre le basi per  l’acquisizione di ulteriori vocaboli: ad esempio

  • “only child” per indicare il figlio unico,
  • espressioni come “look like” per indicare somiglianze,
  • domande come “How big is your family?” oppure “Have you got any brothers or sisters?”

Canzoni e filastrocche sono sempre ottimi strumenti per memorizzare nuove parole ed espressioni perché con il loro ritmo permettono di imparare quasi senza accorgersene.
Potrebbe essere poi divertente realizzare insieme al bambino un “family tree” usando fogli di carta, colori e fotografie.

Da non dimenticare l’utilizzo, sempre utile e divertente, di flashcards contenenti nuove parole e l’utilizzo di libri in lingua inglese.
In ogni caso, si possono anche inventare nuovi passatempi sfruttando giochi di ruolo (role play), inventare storie con carte “InventaStorie” e giochi da fare in compagnia come ad esempio “il mimo”, per fare una gara a chi indovina i nomi in inglese dei vari componenti della famiglia.