È scomparso nel maggio di quest’anno, all’età di novantuno anni, Eric Carle, scrittore e illustratore americano di letteratura per l’infanzia, autore di moltissimi libri amati dai bambini e creatore del famosissimo “The Very Hungry Caterpillar” che dal 1969, anno della sua pubblicazione, ha venduto oltre cinquanta milioni di copie ed è stato tradotto in più di sessanta lingue.
Un successo davvero mondiale per il best-seller illustrato dall’autore stesso negli anni in cui, dopo una lunga parentesi in Germania, era tornato negli Stati Uniti per avviare la sua carriera di artista e grafico, prima lavorando al “New York Times”, poi come direttore artistico di un’agenzia pubblicitaria, quindi come freelance.
Già quarantenne iniziò a lavorare insieme allo scrittore ed educatore Bill Martin Jr.
Da questa fortunata collaborazione nasceranno libri molto amati dai bambini di allora e di oggi a partire da “Brown Bear, Brown Bear, What Do You See?”, a cui fecero seguito “Polar Bear, Polar Bear, What Do You Hear?” nel 1991, “Panda Bear, Panda Bear, What Do You See?” nel 2003 e “Baby Bear, Baby Bear, What Do You See?” nel 2007.
Risale al 1968 il primo lavoro completamente scritto e illustrato da Eric Carle, “1, 2, 3, to the Zoo”, seguito dal pluripremiato “The Very Hungry Caterpillar”, libro che lo farà conoscere in tutto il mondo e che entrerà nel cuore di milioni di bambini.
Di seguito è possibile scaricare un lavoretto ispirato a “The Very Hungry Caterpillar”.
Una tecnica e uno stile inconfondibili, i suoi, con collage di carta velina dipinta a mano che creano immagini vivaci e luminose, spesso associate a elementi grafici e di design che catturano l’attenzione dei piccoli.
Questo è il caso – ad esempio – del piccolo bruco verde e rosso di “The Very Hungry Caterpillar” che si tramuterà in una bellissima farfalla, o in “The Very Lonely Firefly” e in “The Very Quiet Cricket”, trasformando i libri in veri e propri giochi che si possono leggere.
Solo per citare alcuni tra i suoi tanti successi, ricordiamo “The Mixed-Up Chamaleon”, “A House for Hermit Crab”, “Hello, Red Fox”, “Mister Seahorse”, “Friends”, ”The Artist who Paintend a Blue Horse”, “Pancakes, pancakes!”
Libri che hanno accompagnato l’infanzia e i primi anni di scuola di molti bambini, americani e non, seguendoli nelle loro prime prove di lettura.
Grande amore per la natura e per il mondo che ci circonda, attenzione a sviluppare la creatività e la curiosità nei più piccoli, messaggi positivi per invogliare a un apprendimento gioioso e divertente: queste le basi del lavoro di Eric Carle, che ha ispirato molte generazioni successive di lettori, scrittori e disegnatori.
Moltissime le onorificenze e i premi ricevuti durante la sua proficua carriera di scrittore e illustratore per l’infanzia (più di centocinquanta milioni di copie dei suoi libri vendute in tutto il mondo), un blog seguitissimo oltre ad un progetto davvero importante che Eric Carle mise a punto assieme a sua moglie Barbara: l’apertura, nel 2002, dell’Eric Carle Museum of Picture Book Art ad Amherst nel Massachusetts, museo che raccoglie il lavoro di moltissimi illustratori per bambini da tutto il mondo.