Familiarizzare con termini inglesi che riguardano la quotidianità e che si legano alle prassi di tutti i giorni è sempre un ottimo modo per far entrare in confidenza i bambini con una seconda lingua.
Coinvolgere i più piccoli in attività che riguardano la quotidianità favorisce infatti l’interiorizzazione di nuovi apprendimenti, in particolare se si stimola la loro curiosità con giochi e attività divertenti.
L’esperienza diretta, infatti, consente sempre un apprendimento più agevole e spontaneo. In questo modo risulterà semplice e del tutto naturale ad un bambino, anche piccolo, raggiungere un alto grado di consapevolezza linguistica.

Una tra le tipiche attività quotidiane che possono essere utilizzate per far conoscere nuovi vocaboli, nuove espressioni e nuovi modi di dire riguarda l’introduzione dei termini inglesi che interessano l’abbigliamento.
Sempre utile l’utilizzo di flashcards, memory game, puzzle, sagome di abiti realizzate assieme ai bambini, la visione di video animati con i personaggi da loro più amati (compreso ovviamente il nostro simpatico amico Pingu) e anche l’ascolto di canzoncine e filastrocche che, scandite da un ritmo, favoriscono la memorizzazione.

Con i bambini più grandicelli, già in età scolare, si possono utilizzare gli stessi strumenti, ma adeguandoli alle loro abilità di lettura e scrittura, per esempio con memory game che prevedano l’abbinamento di disegni a parole o proponendo video in modo da iniziare a familiarizzare anche con la forma scritta dei nuovi vocaboli, oltre che con la loro corretta pronuncia.

Utilizzando cartoncini colorati già predisposti, sarà poi possibile mettere a punto divertenti esercizi che possono coinvolgere i bambini in giochi di squadra, per esempio dando loro come indicazione la divisione degli indumenti in “clothes for cold weather” e “clothes for warm weather”, oppure per creare gruppi (scarpe, accessori, abiti) o abbinamenti logici (cappotto + guanti + sciarpa + cappello di lana; costume da bagno + sandali + infradito + cappello di paglia, etc etc).

Una volta appresa la terminologia dei più comuni capi di abbigliamento e accessori, sarà poi possibile allargare l’apprendimento introducendo anche attributi e altri termini inglesi sull’abbigliamento, chiedendo ai bambini di rispondere alla domanda “What are you wearing?” anche con l’indicazione del colore di ciò che indossano e le specifiche qualità (per esempio: big / small / oversize / skinny; light / warm; cotton / wool / silk / velvet; elegant / casual; striped / floral…)

Altra attività che può facilitare la memorizzazione e offrire interessanti spunti è giocare al negozio di abbigliamento: durante questo gioco i bambini potranno scegliere se interpretare il ruolo del venditore o quello dell’acquirente.

Ulteriore attività divertente e che utilizza come strumento il gioco – sempre il mezzo ideale per consentire l’apprendimento di nuovi concetti ai più piccoli – consiste nel bendare i bambini e far loro toccare un capo di abbigliamento di cui dovranno dire il nome (ovviamente in inglese), il materiale di cui è fatto o qualche altra qualità percepibile al tatto.