Se ancora non hai avuto il piacere di conoscere le fantastiche illustrazioni di Suzy Lee, vogliamo segnalarti il suo nome, ormai noto nel panorama della letteratura per l’infanzia.

Suzy Lee è stata la prima donna coreana ad avere vinto, nel 2022, il prestigioso premio Hans Christian Andersen – in pratica quello che viene considerato il Nobel della letteratura per l’infanzia – dopo avere già raggiunto la fase finale nel 2017 con un albo scritto da Bernard Waber.
Oltre a questo importante premio, ha ricevuto numerosi altri riconoscimenti a livello nazionale e internazionale, proprio per le sue particolari illustrazioni che affascinano i più piccoli… ma anche gli adulti.

Nata nel 1974 a Seoul, città dove tuttora vive e lavora, Suzy Lee ha iniziato ad appassionarsi ai libri e alle illustrazioni fin da piccola e – incoraggiata dai genitori – ha continuato a coltivare la sua passione fino a realizzare il suo sogno di diventare illustratrice, studiando pittura alla Seoul National University e al Camberwell College of Arts di Londra.

Suzy Lee è un’artista molto produttiva: nella sua carriera ha già realizzato più di trenta libri tradotti in tutto il mondo. Nel suo particolarissimo stile, originale e davvero d’impatto, impiega un’ampia varietà di materiali – dalla penna, alla matita, al carboncino, all’acquerello, all’acrilico – e diverse tecniche artistiche tra cui il collage e la stampa.

Suzy Lee, illustratrice di libri per bambini

Ha progettato silent book tanto amati dai più piccoli, ma anche illustrato libri sulle parole di altri autori. Piccole, lievi storie che toccano i sentimenti, che si muovono tra realtà e immaginazione, che “rompono” alcuni schemi tipici dell’illustrazione, che richiamano le sue esperienze da bambina.
Ancora oggi l’autrice continua a sperimentare la curiosità e le scoperte che accomunano tutti i bambini ispirandosi all’arte popolare tradizionale coreana, anche grazie all’appoggio della casa editrice da lei fondata: la Hintoki Press.

Tra i libri da lei illustrati che senza dubbio meritano di essere letti, guardati, assaporati e gustati, di sicuro segnaliamo Border Trilogy, il lavoro che l’ha fatta conoscere a livello mondiale. Questa opera, composta da

  • Wave (che ha vinto la medaglia d’oro della Society of Illustrators nel 2008),
  • Shadow
  • e Mirror,

utilizza la rilegatura centrale e gli spazi (di solito inutilizzati nei libri illustrati) come mezzo per creare una narrazione particolarmente originale.

Tra gli altri libri da lei creati o realizzati in collaborazione con altri autori, tutti dallo stile semplice e raffinato, citiamo i seguenti:

  • Alice in Wonderland, la sua prima pubblicazione, realizzata dopo la laurea;
  • La Revanche des Lapins, selezionato alla Fiera del Libro per Ragazzi di Bologna nel 2002;
  • River;
  • Lines;
  • The Black Bird;
  • Sim Cheong;
  • See You Someday Soon scritto da Pat Zietlow Miller;
  • Ask me scritto da Bernard Waber;
  • The Yulu Linen scritto da Cao Wenxuan;
  • This Beautiful Day scritto da Richard Jackson;
  • Open This Little Book scritto da Jesse Klausmeier.