La Apple Pie è la tradizionale torta ripiena di mele di origine anglosassone, diventata una tra le icone culturali negli Stati Uniti e gustata in tutto il mondo in varie versioni.
Tanto per intenderci, si tratta della torta tanto apprezzata da Ciccio e dai piccoli Qui Quo e Qua, presente su uno dei manuali di cucina più famosi di sempre: il “Manuale di Nonna Papera”, l’imbattibile cuoca dei fumetti e dei disegni animati Disney.
Una torta semplice, da servirsi calda o fredda, che può essere preparata con diverse qualità di mele (le Bramley, nella versione più diffusa inglese, talvolta essiccate), oggi spesso servita in versione “à la mode”, sormontata di gelato, panna montata, crema pasticcera oppure, com’è tradizione in varie zone degli Stati Uniti, guarnita con formaggio Cheddar tagliato a strisce.

La sua più antica ricetta che ci è giunta è datata 1381. In una stampa dell’epoca, infatti, viene riportata la preparazione “For to Make Tartys in Applis” con “gode Applys and gode Spycis” (buone mele e buone spezie) unite a fichi, ricino e pere.
La versione americana, portata nelle colonie da inglesi, olandesi e svedesi, è stata un adattamento delle ricette tradizionali con l’utilizzo di mele importate dall’Europa o con l’impiego di altri ingredienti per il ripieno, visto che inizialmente i coloni del Nuovo Mondo avevano a disposizione solo meli nativi che facevano frutti piccoli e aspri.
In attesa che venissero importate nuove piante o realizzati nuovi innesti, si sono così diffuse ricette poi divenute tradizionali negli Stati Uniti piuttosto diverse da quelle originali, ma altrettanto tipiche tanto da diventare, come detto, un’icona per gli americani. Non a caso, infatti, il modo di dire “as American as Apple Pie, proprio per descrivere qualcosa tipicamente americano.
La torta di mele è divenuta un simbolo dell’orgoglio nazionale americano tanto quanto il baseball. Addirittura nel New Mexico esiste un luogo proprio dedicato alla torta di mele: Pie Town.

Quella che vogliamo proporvi è una ricetta facile e veloce della Apple Pie in stile inglese, un ottimo dolce da gustare a colazione, a merenda o anche nel dopo cena, tipico del periodo autunnale ma buono da mangiare in ogni stagione.
Vogliamo comunque ricordare quanto siano golose anche tutte le altre versioni della Apple Pie come quelle in stile olandese, svedese e francese, ognuna con le sue particolarità ma tutte buonissime e per lo più semplici, legate alle antiche tradizioni culinarie.

La ricetta.

Preparazione: 30 minuti circa – cottura 40-50 minuti circa – porzioni: 6.

Ingredienti per l’impasto:
– 300 g di farina 0;
– 60 g di zucchero a velo;
– 3 uova (solo il tuorlo);
– 180 g di burro;
– 1 pizzico di sale.

Per preparare le mele:*
– 3 oppure 4 mele (le Golden vanno benissimo, così come le Granny Smith, un po’ più acidule ma poco acquose) per un totale di circa 700 g;
– 50 g di burro;
– 30 g di zucchero;
– 1 cucchiaino di cannella in polvere;
– altre spezie in polvere, come per esempio lo zenzero (se si desidera).

* In alcune versioni le mele vengono tagliate a fettine, condite con scorza grattugiata e succo di limone, spezie e 100 g di zucchero e inserite così, con qualche fiocchetto di burro sopra, all’interno della torta.

 

Apple Pie

 

La preparazione della Apple Pie.

Sbattere i tuorli, quindi aggiungere nel mixer la farina, lo zucchero a velo, il burro tagliato a pezzetti e il sale. Aggiungere due cucchiai di acqua molto fredda e impastare.
Stendere metà dell’impasto (dello spessore di circa 3-4 mm) in una tortiera da 20 cm (esistono in commercio appositi stampi per Apple Pie) e lasciare un bordo di almeno 1 cm.
Mettere in frigo dopo aver bucherellato il fondo con una forchetta.
Sbucciare e tagliare le mele a fette o meglio a dadini, quindi metterle in una padella con il burro, lo zucchero e le spezie e far cuocere per circa venti minuti.
Lasciar raffreddare un po’ le mele, quindi togliere la tortiera dal frigo e versarvi il composto di mele.

Stendere l’impasto restante e utilizzarlo per coprire la torta chiudendo bene i bordi, magari pizzicandoli tra il pollice e l’indice, creando un bordo ben evidente. Infine spennellare con albume oppure con latte freddo. Volendo si può aggiungere sopra la torta un po’ di zucchero.
Per far fuoriuscire meglio il vapore durante la cottura, si può incidere il centro della torta con alcuni tagli (nella versione americana è tipico farne cinque).
Mettere in forno già caldo a 180° per 40-50 minuti.
La si può mangiare così, oppure servire con gelato alla crema o panna montata.